RICERCA & INNOVAZIONE
Scirocco porta l’innovazione soprattutto sul campo, mediante l’utilizzo di tecniche colturali ancora poco note in questi territori e che permettono di ottimizzare i risultati con il minor impatto possibile per l’ambiente.
Potatura
Per quanto riguarda la potatura, ad esempio, nelle nostre zone si tende a potare con un metodo tradizionale chiamato “vaso belicino”, il cui obiettivo è quello di tenere le frange produttive basse e facilitare la raccolta, a scapito dell’illuminazione e dell’areazione delle chiome.
Noi invece utilizziamo la potatura a “vaso policonico”, il cui obiettivo è quello di permettere alla luce di entrare nella chioma e arieggiare la parte interna della pianta.
Abbiamo quindi piante più sane dal punto di vista fitosanitario.
Questa potatura è più efficace e mirata rispetto al metodo tradizionale e consente di avere un equilibrio vegeto-produttivo ottimale. È un metodo largamente utilizzato in altre aree olivicole ma che ancora ha poca penetrazione in Sicilia.
Tuteliamo le piante
e l’ambiente
Per contrastare l’attacco della mosca sulle piante di ulivo, utilizziamo una tecnica innovativa. Spruzziamo sulle foglie lo Spintor Fly, un prodotto di consistenza mielosa e di origine vegetale, quindi non dannoso per la pianta e per l’ambiente, che rende la foglia appiccicosa. In questo modo l’insetto vi resta attaccato, non avendo così modo di pungere l’oliva.
Altra innovazione che in pochi ancora applicano in Sicilia e di cui siamo sostenitori è l’“inerbimento spontaneo”, il cui obiettivo è coprire i suoli per proteggerli dalla pioggia battente, impedirne l’erosione e, allo stesso tempo, tutelare la biodiversità. Per questo motivo sotto gli ulivi o nei vigneti che coltiviamo troverai spesso piante spontanee (per esempio acetosella, senape gialla, senape bianca e molte altre), le cui radici permettono, attraverso la fessurazione del suolo, di ossigenarlo.
Oltre a ciò, immagazzinano e conservano i minerali presenti nel terreno, in particolare l’azoto, per poi rilasciarlo al momento della lavorazione (sfalcio).
Tendiamo a lavorare il terreno il meno possibile proprio per non alterare l’equilibrio del suolo.
Molitura
Una volta giunte al frantoio, le olive vengono molite mediante processo di estrazione e due fasi Alfa laval. Tale tecnologia non impiega acqua di diluizione per evitare il dilavamento delle olive e utilizza le basse temperature.
In questo modo, il prodotto mantiene inalterati profumi e sapori, oltre che un elevato livello di polifenoli.
L’innovazione per Lucìe sta proprio nel prodotto in sé.
Innovazione è aver portato una tecnica ancestrale,
tipica del Nord Est italiano, qui in Sicilia per produrre bollicine nuove ed originali.